Per la sfoglia:
4 uova 400 gr di farinaPer il ripieno:
500 gr di ricotta di pecora un mazzetto di prezzemolo tritato finemente un rosso d’uovo sale q.b. una spolverata di noce moscata e/o qualche foglia di finocchietto selvaticoPreparazione
Per la sfoglia, su di una spianatoia, versare la farina a fontana, allargarla con le mani e aggiungere le uova, lavorare bene l’impasto con le mani fino a formare un panetto non troppo duro ed elastico. Lasciar riposare l’impasto per una un’ora circa.
Per il ripieno, in una terrina, amalgamare la ricotta, il prezzemolo tritato, il tuorlo dell’ uovo. A piacere aromatizzare il ripieno con una spolverata di noce moscata e/o con le foglie del finocchietto selvatico.
Stendere l’impasto con il matterello per un spessore di circa 2 mm., fare una sfoglia lunga e larga di circa 10 cm, al centro della sfoglia mettere un cucchiaio di ripieno di ricotta per tutta la sua lunghezza; lasciare, tra un mucchietto di ripieno e l’altro qualche cm.
Ripiegare la sfoglia, schiacciare con le mani la sfoglia intorno al ripieno, ritagliare il raviolo con il rondellino; con l’aiuto dei rebbi della forchetta schiacciare i bordi delle due sfoglie unite in modo da sigillare bene il raviolo.
Lessare in una pentola capiente i ravioli, sistemarli uno ad uno in una capiente terrina e condirli con ragù di maiale e pecorino grattugiato. Servire i ravioli caldi ma sono molto buoni anche tiepidi. Per i condimenti alternativi c’è l’imbarazzo della scelta, dal semplice burro fuso aromatizzato con salvia, al sugo con pancetta o salsiccia! Sono sempre ottimi!
Antonio Leonardi