Ritorna il Presepe Vivente a Cerqueto

Continua a Cerqueto come ogni anno la tradizione del Presepe Vivente del Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga. Il 26 dicembre 2011  alle 18:30 si potrà assistere alla quarantacinquesima edizione della sacra rappresentazione.

Ad organizzare il tutto la Proloco di Cerqueto com’è nella tradizione e nei cromosomi del popolo cerquetano. Il presepe si realizza però anche grazie agli oltre 150 figuranti, che con dedizione, tanta pazienza e soprattutto cuore, ci accolgono riproponendo le tappe più significative della storia dell’uomo secondo il Vecchio ed il Nuovo Testamento. Calati in una magica atmosfera senza tempo, i cerquetani daranno vita ad un evento  degno di essere vissuto. Ad interpretare la Madonna sarà Manola Pisciaroli e la sua piccola Giulia  sarà Gesù Bambino.  S. Giuseppe sarà interpretato  da Francesco Pisciaroli. Una scenografia spettacolare, un ottimo gioco di luci, unitamente alla suggestione e alla bellezza naturale del paesaggio, rendono questa manifestazione oltre che unica, imperdibile.

Quali saranno le novità di questa edizione? Dopo il “ponte luminoso”  che ha unito l’anno scorso Cerqueto a  Poggio Umbricchio,  quasi a svelare  attraverso lo straordinario miracolo della vita, la natività, il valore e la bellezza della vita e della solidarietà anche tra questi monti, che cosa ci riserverà quest’anno?

Le idee non mancano purtroppo i finanziamenti sì. Questo mi è stato risposto aggiungendo che ci si deve attivare in tutti i modi per trovare una soluzione di uscita dall’émpasse economica. E’  necessario per questo l’impegno e il contributo di tutti, perché solo con lo sforzo di tutti possiamo riuscire a conservare una delle più antiche e sentite tradizioni del nostro paese. Il Presepe è di tutti e tutti ci dobbiamo  impegnare per difenderlo.

E’  un evento con forte connotazione culturale, ambientale e sociale e con questi elementi distintivi dovremmo trovare il modo di far comprendere alle nostre istituzioni l’importanza di difendere una manifestazione che ha una formula quasi unica nel panorama nazionale.  

Accogliamo allora l’invito  del giornalista Giovanni Lattanzi,  che su Cultura in Abruzzo così scrive   “Il suggerimento è quello di andare il prossimo 26 dicembre a Cerqueto, sui monti teramani, per vedere come si fa (e soprattutto come si migliora nel corso degli anni) un vero presepe vivente. Quella di quest’anno  a Cerqueto è stata una edizione che, nonostante la pioggia e il freddo, ha davvero emozionato i cuori: capolavoro di scenografia e regia, organizzazione perfetta e grandiosa”.  L’’articolo completo si può leggere sul sito http://culturainabruzzo.it                   

                                                                                                                           Adina Di Cesare


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