Vestiti d’oro, d’argento e di stelle. Narrativa, musica, lingua e azione sociale in due comunità dell’Alta Valle del Vomano

È iniziato il 10 giugno nei locali del Circolo di Cerqueto, un progetto  dedicato ai nostri anziani e alla trasmissione della loro memoria. Promosso dal Comune di Fano Adriano e sostenuto dalla Regione Abruzzo, dal Centro Documentazione e Studi di Intermesoli – Laboratorio di Linguistica Sociale del Gran Sasso, dall’Associazione Bambun -progetto “Culture Immateriali”, dall’Associazione Lem-Italia e dall’Università degli Studi di Teramo e in collaborazione con la Pro-loco di Cerqueto, la Pro-loco di Fano Adriano, l’Associazione “La luna ‘mbriaca” e l’Associazione “ I Grignetti”, il progetto è stato ideato e curato dal professor Giovanni Agresti, dall’antropologo Gianfranco Spitilli e dall’etnomusicologo Marco Magistrali. Obiettivo ne è la valorizzazione del  patrimonio culturale conservato nella memoria degli anziani e la sua trasmissione alle giovani generazioni  attraverso una serie di incontri pubblici, interviste domestiche, laboratori dedicati alla narrazione e all’ascolto partecipato, condotti intorno ai temi della cultura musicale e coreutica e al suo legame con la memoria del vissuto.

Purtroppo anche in una piccola comunità come quella di Cerqueto la trasmissione della memoria si è indebolita, un po’ perché non si ha più il tempo di ascoltare, un po’ perché non ci sono e, ancor più triste, non si creano le belle occasioni che permettano ad anziani e giovani di ritrovarsi e dialogare.

Nei primi quattro incontri curati da Marco Magistrali dedicati alla cultura musicale cerquetana, vinto l’imbarazzo iniziale in buona parte creato dalle telecamere e dalle macchine fotografiche (tra gli operatori anche il paesano Gianluca Pisciaroli ), tra gli anziani intervenuti e i pochi “coraggiosi” giovani presenti  si è creata l’occasione di una festa, che ha risvegliato nei primi il ricordo dei momenti del canto e del ballo ritagliati nelle pieghe di una vita vissuta tra la fatica e il peso del lavoro.

Il progetto “Vestiti d’oro, d’argento e di stelle. Narrativa, musica, lingua e azione sociale in due comunità dell’Alta Valle del Vomano”, questo ne è il titolo, prevede altri incontri guidati ancora da professionisti che per l’alto profilo ci onorano della loro presenza e possono fungere da giusti mediatori intergenerazionali, proprio perché esterni  alla comunità. Una comunità la nostra che ha bisogno di essere aiutata a ritrovarsi nella ricchezza della sua storia, che sembra negli ultimi anni essersi persa, sicuramente opacizzata, e che proprio da occasioni come questa può recuperare il vigore, la sapienza, l’eleganza, l’educazione dei nostri vecchi: forse erano proprio queste qualità a renderne preziosi i vestiti e la vita.

Franca Mazzetta

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