Grande successo del Presepe Vivente di Cerqueto 2022

 

E’ un giorno speciale il 26 dicembre a Cerqueto, la Sacra Rappresentazione teatrale rievocativa della Natività si è appena conclusa al cospetto di una folla immensa!  Tanta emozione e coinvolgimento a 360 gradi!

Una location speciale quella del Presepe Vivente di Cerqueto, trasformata nella  Betlemme dell’anno zero, una performance unica che riporta indietro nel tempo gli spettatori,  facendo loro rivivere i punti salienti della storia dell’uomo sulla terra, secondo il Vecchio e Nuovo testamento.

Tutte le scene, la Genesi,   Adamo ed Eva e la loro cacciata dall Eden,  Caino e Abele, i Profeti, l’Annunciazione, l’Editto di Augusto e  la Cavalcata,  il Censimento, la Natività, Erode, l’ omaggio dei Pastori e del Popolo, la Cometa,  la visita dei Re Magi offrono suggestioni  intime e profonde , legate ai racconti antichi e sostenute  dalla voce del narratore Carlo Orsini, dalla  bellezza della musica, dallo straordinario e spesso sorprendente gioco di luci che disegnano  e ridisegnano continuamente lo spazio creando scenografie singolari e spesso   inaspettate.

E’  un viaggio nel tempo   in una dimensione particolare dove religiosità, natura  e suggestione si coniugano creando una armonia perfetta e regalando emozioni intense e indimenticabili.  Elementi naturali e non , irradiati nello spazio, offrono uno spettacolo eccezionale a cielo aperto, in un’atmosfera magica ed emozionante.

Dalla Capanna della Natività, sulla scia del fascio di luce che da essa emana e fende la notte  si diffonde un messaggio di vita attraverso il canto curdo di Rafik Sabir  “E’ nato“, un inno alla sacralità della vita  che nasce ovunque e comunque, tra gli stermini ingiustificati e le aberrazioni di una lotta fratricida.

Degno di nota,  unico nel suo genere, lo spettacolo finale delle numerose e incredibili ramificazioni di luce che si proiettano alte nel cielo  fino a nascondere le numerose stelle.  Spuntano quasi dal nulla  da diversi punti  dell’orizzonte circostante e si uniscono quasi in un abbraccio ideale di tutta la montagna teramana per dare forma ad una  immensa meravigliosa Stella, in un perfetto connubio tra cielo  e terra.
Immancabilmente   lo sguardo e le sensazioni vengono proiettate verso l’immenso, l’infinito e l’eterno, il sacro, al di fuori dello spazio e del tempo!!!!

E’  la Natività che rinasce e, come ogni anno da 55 anni, si fa storia viva e vita sociale. E’ un momento importante  di coinvolgimento della realtà sociale di tutta la cittadinanza, un gioco di squadra riuscito grazie all’impegno della comunità  che è tornata a rivivere un’opportunità di condivisione, una possibilità di vivere insieme cultura e socialità.  Una grande occasione  di riscoperta dei valori più profondi che il Natale porta con sé, un evento improntato sul vivere insieme, un momento che tutti noi portiamo nel cuore.

Grazie all’artista  teramano  Fabrizio Sannicandro, quotato talento della pittura contemporanea italiana per la sua personale e originale interpretazione della natività per questa 55esima edizione. Grazie al direttore artistico Angelo Mastrodascio, grazie alla Pro Loco di Cerqueto e al suo Presidente Giuseppe Mastrodascio, grazie a  Angelo Di Cesare, Berardo Leonardi, Gabriele Leonardi, Giuseppe Bianchini, Luigi Misantoni, Antonio Moretti, Davide Pisciaroli, Gabriele Fotia, Luca Pisciaroli, Vincenzo Marconi, costantemente e incessantemente impegnati nella realizzazione degli impianti e scenografie, grazie a Ivana Leonardi e Maria Misantoni per l’organizzazione e gestione dei costumi.

Grazie al  BIM, alla provincia di Teramo, al Comune  per il contributo  assegnatoci, grazie agli sponsor sostenitori, che hanno scelto di condividere questo impegno con la comunità cerquetana, grazie a tutti i figuranti, in particolare la Madonna, Federica Scardelletti e il Bambinello , suo figlio , Mattia Di Gennaro,  San Giuseppe, Francesco Pisciaroli.  Grazie a quanti hanno dato il loro prezioso contributo anche se minimo per far si che questo capolavoro si realizzasse, frutto di un impegno duro e  intenso, di competenze tecniche e  professionali nonché di capacità e sensibilità artistiche!

Adina Di Cesare

 

Foto reporter: Gianluca Pisciaroli

Lascia un commento